Team

In the usual neXt, il nostro team incarna lo spirito di innovazione, una forza trainante dietro la nostra missione di massimizzare il potenziale con risorse minime. Il nostro staff eccelle nello sfruttare al massimo le ultime tecnologie, garantendo che ogni progetto non solo adotti soluzioni all’avanguardia, ma mantenga anche un tocco umano. Questa combinazione di abilità high-tech e valori incentrati sull’uomo ci distingue, permettendoci di creare esperienze profondamente coinvolgenti e significative. 

Il nostro mantra – vivere la socialità e abbracciare l’umanità – risuona nella nostra cultura aziendale. Ci impegniamo per un ambiente in cui ogni membro del team si senta valorizzato e responsabilizzato. Rispetto, collaborazione ed empatia non sono solo ideali, ma pratiche che sosteniamo quotidianamente, rendendo the usual neXt un luogo dove la creatività prospera e le innovazioni nascono da interazioni genuine. Questo approccio garantisce che, mentre spingiamo più avanti i confini della multimedialità, rimaniamo ancorati ai valori che celebrano ed elevano l’esperienza umana. 

Team - The Usual neXt
Dario Riccio
CEO

Dario Riccio

Amministratore Delegato & Co-fondatore

Cinecittà non perdona. Lì o impari in fretta, o scompari. Dario Riccio ha imparato.

Dalle leggendarie sale degli Studios romani, Dario ha assorbito una verità fondamentale: il contenuto è tutto, ma la distribuzione è ciò che lo fa vivere. Da quella consapevolezza è nato il suo percorso – producer, direttore di produzione, stratega dei media – fino a co-fondare the usual neXt, dove oggi è Direttore Operativo.

Il suo curriculum parla chiaro: alleanze strategiche con le principali emittenti nazionali, il lancio di un'iniziativa webTV pionieristica quando lo streaming era ancora un esperimento, e infine la creazione della sua casa di produzione. Ma i titoli raccontano solo metà della storia.

Dario è un narratore che ha capito che la tecnologia non è il nemico dell'umanità – è il suo amplificatore. Ogni progetto che tocca nasce dalla stessa domanda: "Cosa farà sentire le persone?" Non "Cosa possiamo fare tecnicamente?", ma "Cosa risuonerà?"

In the usual neXt, questo approccio si traduce in una filosofia precisa: la tecnologia è al servizio dell'esperienza, non il contrario. Dario orchestra operazioni dove creatività e infrastruttura si muovono allo stesso ritmo, dove ogni dettaglio – dalla regia alla post-produzione, dal budget alla sceneggiatura – converge verso un unico obiettivo: creare momenti che restano.

Ha l'occhio del regista e il pragmatismo del producer. E sa che ogni progetto, in fondo, è una prima.

John Kapine Kodo
PRESIDENTE

John Kapine Kodo

Presidente & Co-fondatore
Responsabile delle Relazioni Esterne

N'Djamena, Repubblica del Ciad. Temperatura: 42 gradi all'ombra. John Kapine Kodo siede al tavolo delle trattative, mediando tra governi, culture, linguaggi. Non è il suo primo tavolo. Non sarà l'ultimo.

Prima di co-fondare the usual neXt come Responsabile delle Relazioni Esterne, John ha vissuto nel cuore della diplomazia internazionale. Ufficiale di collegamento per il Ciad, poi consulente per la cooperazione internazionale presso il Ministero degli Affari Esteri italiano. Due master, di cui uno in Studi Diplomatici. Tre lingue parlate fluentemente. Ma dietro il curriculum impeccabile c'è una capacità rara: costruire ponti dove altri vedono solo distanze.

La diplomazia ti insegna questo – che ogni negoziazione è una storia da comprendere prima di scrivere. Che le relazioni si costruiscono su ascolto, strategia e una buona dose di pazienza. Che il protocollo è importante, ma l'autenticità lo è ancora di più.

In the usual neXt, John applica la stessa filosofia. Ogni partnership internazionale, ogni collaborazione, ogni progetto cross-culturale passa attraverso il suo sguardo – quello di chi ha visto come funzionano le dinamiche globali da dentro le stanze che contano. Gestisce relazioni esterne con l'eleganza del diplomatico e la concretezza dell'imprenditore.

Sa che il business, come la diplomazia, si fa tra persone. E che le migliori alleanze nascono quando riesci a parlare la lingua dell'altro – letteralmente e metaforicamente.

David lombardozzi
GLAMPING

David lombardozzi

Responsabile del glamping esperienziale

Trent'anni a osservare le api ti insegnano cose che nessun manuale di business può spiegare. Che ogni sistema naturale ha un ritmo preciso. Che la sostenibilità non è una moda, ma una necessità. Che l'autenticità si sente, sempre.

David Lombardozzi viene dal mondo dell'apicoltura biologica – laurea in apicoltura e sericoltura all'Università di Bari, oltre tre decenni di esperienza sul campo, proprietario di Apicoltura Biologica Il Dolce Alveare. Ma definirlo semplicemente "apicoltore" sarebbe come chiamare un architetto "uno che disegna case". David è un custode di ecosistemi. Uno che comprende i cicli naturali, la biodiversità, e soprattutto come gli esseri umani possano abitare la natura senza sfruttarla.

Quella conoscenza enciclopedica di tecniche agricole biologiche, gestione di spazi naturali e turismo responsabile non è rimasta teoria. L'ha trasformata in qualcosa di tangibile: esperienze di glamping dove il comfort moderno non cancella l'autenticità naturale, ma la amplifica.

In the usual neXt, David orchestra ogni dettaglio dei nostri eventi outdoor. Non si tratta solo di piantare tende in un bel posto. Si tratta di creare l'ambiente giusto – quello dove la creatività respira, dove le connessioni autentiche nascono spontanee, dove il networking diventa naturale come una conversazione attorno al fuoco.

Ha passato decenni a bilanciare produzione e sostenibilità nelle sue arnie.

Ora applica lo stesso equilibrio alle esperienze che progettiamo.

Igor Di Paolo
CIO

Igor Di Paolo

Direttore Informatico

Quando trasmetti dati in tempo reale, ogni millisecondo conta. Un ritardo impercettibile per l'occhio umano può significare il fallimento di un sistema. Igor Di Paolo ha passato la carriera a eliminare quei millisecondi.

Il suo percorso lo ha portato dall'Italia ai laboratori di Oculus Tech negli Emirati Arabi Uniti, fino alle strutture di ricerca del KTH a Stoccolma. Non è stato turismo tecnologico – è stata immersione totale: protocolli di sicurezza di rete, telecomunicazioni avanzate, sistemi a bassa latenza. Poi Mobileum/Niometrics, dove ha affrontato le complessità tecniche dei protocolli 3G/4G/5G, creando soluzioni che hanno migliorato concretamente l'efficienza delle reti.

Master in Ingegneria Informatica all'Università dell'Aquila, specializzazione in protocolli di comunicazione wireless. Ma la vera expertise di Igor non sta solo nel curriculum – sta nella capacità di trasformare problemi complessi in soluzioni funzionanti. Sviluppo di strumenti per l'analisi dei dati di rete. Progettazione di sistemi di sensori wireless. Architetture software ad alte prestazioni.

In the usual neXt, Igor è la mente tecnica dietro le nostre esperienze immersive. Quando proiettiamo contenuti fulldome, quando sincronizziamo audio e video in tempo reale, quando creiamo infrastrutture tecnologiche per eventi complessi – è il suo lavoro che rende tutto fluido, invisibile, perfetto.

La tecnologia migliore è quella che non si nota. Igor si assicura che sia sempre così.

Edoardo Guarnieri
DIRETTORE TECNICO

Edoardo Guarnieri

Direttore Tecnico

Biennale di Architettura di Venezia 2023. "Journey over a million Footpath". Migliaia di visitatori, un'installazione immersiva che fonde architettura fisica e digitale. Edoardo Santoni coordina la direzione tecnica 3D. Tutto deve funzionare. E funziona.

Laureato alla NABA di Milano con formazione avanzata in VFX e VideoMapping, Edoardo ha accumulato oltre cinque anni di esperienza presso stimati studi 3D in Italia, specializzandosi in motion design creativo e visualizzazione architettonica. Ma la sua competenza non si ferma all'esecuzione tecnica – si estende alla direzione, al coordinamento, alla visione d'insieme.

Le sue referenze includono una campagna pubblicitaria 3D per Maserati nelle strade di Milano, dove ha creato illuminazioni e texture dinamiche. Progetti in ambito NFT e mostre d'arte digitale alla Milan Art Week. Sistemi interattivi per il progetto SARAVÁ. Ogni volta, lo stesso approccio: combinare creatività e rigore tecnico, assicurandosi che l'ambizione artistica sia sostenuta da un'infrastruttura solida.

In the usual neXt, come Direttore Tecnico, Edoardo orchestra le nostre esperienze immersive dall'alto. Pipeline di produzione 3D, workflow da Houdini a Unreal Engine, coordinamento tra team creativi e tecnici. Il suo compito non è solo creare immagini straordinarie – è garantire che ogni elemento tecnico si incastri perfettamente, che i progetti siano scalabili, che le deadline vengano rispettate senza compromettere la qualità.

La direzione tecnica significa prevedere problemi prima che diventino crisi. Edoardo li vede sempre per primo.

Serena Maltagliati
NARRATIVA

Serena Maltagliati

Narrative Designer

Luna Dolph non esisteva. Poi Serena Maltagliati si è laureata in Lingue all'Università del Salento e ha iniziato a scrivere. Oggi Luna Dolph ha un pubblico, una storia, un universo.

Tre lingue parlate fluentemente – francese, spagnolo, inglese. Una laurea fresca. E un talento raro: quello di costruire mondi narrativi che funzionano. L'intera trama iniziale di Luna Dolph è nata dalla sua immaginazione – personaggi, archi narrativi, conflitti, evoluzioni. Non una semplice idea, ma un'architettura narrativa completa.

In the usual neXt, Serena traduce quella competenza linguistica e quel talento per lo storytelling in narrazioni che tengono il pubblico incollato. Ogni progetto che tocca acquista profondità – perché Serena sa che il contenuto visivo da solo non basta. Serve una storia che risuoni. Serve un'emozione che resti.

Le trame intricate non le fanno paura. I personaggi complessi nemmeno. Scrive in più lingue con la stessa naturalezza, adattando tono e stile al pubblico senza perdere la voce del progetto. E quando crea, non si limita a mettere insieme parole – costruisce esperienze narrative che trasformano i nostri eventi immersivi in viaggi emotivi.

Neolaureata, sì. Ma con una visione che ha già lasciato il segno.

Dario Riccio
CURATRICE

Jule Amorosi

Curatrice Artistica

C'è un ex mattatoio in un borgo montano d'Abruzzo che oggi pulsa di vita. Dove un tempo risuonavano echi industriali, ora risuonano risate, dibattiti, vernissage. Non è magia. È Jule Amorosi.

Nata nel 1990, Jule ha fatto della sua esistenza una dichiarazione: puoi costruire percorsi straordinari senza seguire la mappa che ti hanno dato. Nessuna accademia d'arte, solo una laurea in mediazione linguistica e un'ossessione per il fumetto d'autore. Poi, nel 2014, la decisione: trasformare quella passione sotterranea in professione. Da allora, non si è mai fermata.

Le sue tele a olio – dove l'espressionismo incontra la cultura punk e l'universo femminile – hanno viaggiato da Isernia a New York, da Firenze a Bristol, conquistando pubblico e giurie fino al Premio Pescarart 2024. Ma limitare Jule alla definizione di "artista" sarebbe riduttivo.

Lei è una rigeneratrice di spazi. Una costruttrice di ponti culturali. Da Alfedena, il suo borgo montano, ha preso luoghi dimenticati – pub abbandonati, capannoni industriali, angoli urbani lasciati al silenzio – e li ha trasformati in centri culturali vivi. Come co-fondatrice di "Lovers art" e collaboratrice della Pinacoteca Patiniana, orchestra mostre, workshop e laboratori dove la creatività diventa collante sociale.

In the usual neXt, Jule porta questa stessa filosofia: ogni progetto è un'opera d'arte collettiva dove tecnologia e umanità si intrecciano. Lo spirito punk – ribelle, autentico, profondamente umano – non è solo estetica. È metodo. È visione.

È il modo in cui trasforma spazi ed esperienze in tele viventi che respirano emozione. E autenticità.

Ruwan Sampath
UNREAL

Ruwan Sampath

Sviluppatore Unreal, Specialista AI & Artista 3D

Kandy, Sri Lanka. Fuso orario UTC+5:30. Ruwan Sampath collabora in tempo reale con team in California, Nuova Zelanda, Italia. La distanza geografica non conta quando sai muoverti tra Unreal Engine, Blender, HoudiniFX e ComfyUI come fosse la tua lingua madre.

Diploma in multimedia, studi in corso in ingegneria del software. Ma la vera formazione di Ruwan è arrivata dai progetti: esperienze museali VR, ambienti metaverso, applicazioni AI interattive. "Rehydr8", un mondo virtuale in pixel streaming per 88 Ideas in California. Level design ad alta fedeltà per Outer Aspect IP in Nuova Zelanda. Ogni progetto ha aggiunto un layer di competenza – game mechanics, level design, rendering cinematografico, effetti visivi, visualizzazioni basate su AI.

La sua versatilità è il suo punto di forza. Non è specializzato in una sola cosa – è specializzato nell'adattarsi. Serve design 3D? Fatto. Sviluppo Unreal Engine? Presente. Produzione video? Anche. Visualizzazioni AI? Pure. Questa capacità di saltare tra discipline diverse senza perdere qualità lo rende prezioso in progetti complessi dove le competenze devono sovrapporsi.

In the usual neXt, Ruwan guida gli ambienti Unreal Engine, la produzione video e fotografica basata su AI, e contribuisce agli effetti visivi dei nostri film immersivi. Il suo lavoro assicura che le nostre esperienze fulldome siano tecnologicamente aggiornate, sfruttando tools all'avanguardia per risultati che funzionano.

Lavora da un altro continente. Ma è sempre sincronizzato con il team.

Udara sampath
INGEGNERE

Udara sampath

Sviluppatore Full-stack

Una piattaforma comunitaria che connette giovani artisti attraverso spazi digitali e fisici. Deve essere responsive, scalabile, intuitiva. E deve funzionare senza intoppi tecnici che distraggano dall'esperienza. Udara Sampath scrive il codice che lo rende possibile.

Dallo Sri Lanka, Udara ha costruito la sua competenza su progetti internazionali – Copenaghen, Auckland, collaborazioni remote che richiedono precisione e adattabilità. Il suo background spazia dagli ambienti VR iperrealistici alle innovazioni basate su AI, dalla modellazione 3D allo sviluppo di giochi. Ma ciò che lo distingue non è la lista di tecnologie che conosce – è la capacità di farle dialogare tra loro.

Applicazioni web responsive. Sistemi IoT. Programmazione di robot autonomi. Ambienti virtuali 3D. Udara si muove tra questi ambiti con la stessa naturalezza, perché ha capito che le soluzioni migliori nascono quando discipline diverse si intersecano. Un problema complesso raramente richiede una sola competenza – richiede visione sistemica.

In the usual neXt, Udara orchestra l'ecosistema tecnologico della nostra piattaforma comunitaria. Trasforma sfide tecniche complesse in soluzioni eleganti che permettono a Luna Dolph e alla nostra comunità di artisti Gen Z di esplorare, creare e collaborare senza barriere. Il suo codice è l'infrastruttura invisibile che tiene insieme l'esperienza.

La tecnologia migliore è quella che sparisce. Udara si assicura che nessuno debba pensarci.

Mariachiara Montebello
MARKETING

Mariachiara Montebello

Responsabile Comunicazione & Marketing

L'algoritmo non perdona. Puoi avere il contenuto più bello del mondo, ma se la comunicazione è sbagliata, nessuno lo vedrà. Mariachiara Montebello lo sa bene – e sa esattamente come funziona.

Fondatrice di Good Guys, agenzia di management artistico, ha passato anni a costruire carriere creative dall'interno. Ha coordinato i My Idol Camps di Team World, lavorando direttamente con giovani talenti che cercavano di trasformare passione in professione. Master in Comunicazione Musicale. Esperienza diretta con l'industria dell'intrattenimento, dai provini alle strategie social. Ha visto cosa funziona e cosa fallisce – e soprattutto, ha capito perché.

La sua competenza è rara: conosce lo sviluppo artistico tradizionale ma parla fluentemente Gen Z. Sa come si costruiva una carriera vent'anni fa e sa come si costruisce oggi, dove TikTok può lanciare un artista più velocemente di qualsiasi talent scout. Questa doppia prospettiva le permette di creare strategie di comunicazione che non suonano forzate – perché partono da una comprensione autentica di cosa muove i giovani creatori di contenuti.

In the usual neXt, Mariachiara guida la comunicazione e il marketing con un principio chiaro: l'autenticità non è un optional. In un ecosistema digitale dove l'attenzione dura secondi, solo le connessioni genuine reggono. Lei costruisce quelle connessioni – tra Luna Dolph e la community, tra i progetti e il pubblico, tra ambizioni creative e opportunità concrete.

Non si tratta di diventare virali. Si tratta di costruire qualcosa che duri.

Michele Pelosio
CINEMA

Michele Pelosio

Responsabile Cinema
Regista di "Luna Dolph - The Lost Echo"

Un fotogramma sbagliato può rovinare un'intera scena. Una scelta di regia poco chiara può perdere lo spettatore. Michele Pelosio lo sa – e in vent'anni di carriera ha imparato a non sbagliare.

Fondatore di Emmepi, casa di produzione specializzata in contenuti multimediali e spot pubblicitari per brand nazionali e internazionali. Cortometraggi e documentari premiati in festival acclamati. Una collaborazione decennale con il Giffoni Film Festival. Partnership con nomi che contano: Cinecittà Luce, 01 Distribution, Rai Cinema, I Wonder Pictures. Il curriculum parla da solo, ma è il modo in cui lavora che fa la differenza.

Michele è un regista che pensa in termini di narrazione prima che di tecnica. Ogni inquadratura deve servire la storia. Ogni scelta visiva deve amplificare l'emozione. Non si accontenta di "bello" – cerca "efficace". E questa disciplina si vede: i suoi progetti non si limitano a essere guardati, vengono ricordati.

In the usual neXt, Michele dirige The Lost Echo, la saga di Luna Dolph, applicando la stessa filosofia che ha guidato le sue produzioni precedenti. Trasforma script e concept in sequenze visive che tengono lo spettatore dentro la storia. Coordina la visione creativa dall'inizio alla fine, assicurandosi che ogni elemento – dalla fotografia al montaggio – converga verso un unico obiettivo narrativo.

Il cinema non è solo tecnica. È saper raccontare senza perdere nessuno.

Michela Sette
CREATIVITÀ

Michela Sette

Direttore Creativo

Il mondo virtuale di Luna Dolph in L'Eco Perduta non è nato per caso. Ogni ambiente, ogni dettaglio, ogni texture è stato scolpito in 3D con precisione millimetrica. Michela Fontana sa esattamente come si fa.

La sua traiettoria parla chiaro: Milestone, uno dei principali studi di sviluppo videogiochi italiani, dove ha contribuito a titoli di successo come Ride, Supercross e SBK. Poi il salto nel cinema, collaborando con Proxima per creare effetti visivi di alto livello per film come War ed Elf Me. Due industrie diverse, stessa richiesta: qualità tecnica impeccabile e capacità di mescolare realtà e fantasia senza che si veda la cucitura.

Michela è una generalista 3D – scultura, modellazione, animazione, texturing. Non si limita a una fase della pipeline. Le segue tutte. Questa versatilità le permette di mantenere coerenza visiva dall'inizio alla fine di un progetto, assicurandosi che ogni fotogramma non sia solo bello, ma tecnicamente solido.

In the usual neXt, quella competenza si traduce in mondi immersivi che funzionano. Quando gli spettatori entrano in un ambiente fulldome e ci credono – quando la sospensione dell'incredulità regge – è perché il lavoro di Michela tiene insieme ogni elemento visivo con rigore professionale.

La fantasia è affascinante. Ma solo se è costruita con precisione.

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